L'evoluzione dell'azienda, pur mantenendo gli ideali originari, prende forma per la prima volta a Torino in una nuova struttura, che nasce dalla volontà di creare un punto focale rivolto alla città: la struttura non è un semplice hotel o una casa dello studente. L'obiettivo del CX è quello di avere un terreno comune interconnesso con la città: da qui la scelta di pensare a grandi vetrate aperte e visibili dall'esterno, un piano terra che possa essere utilizzato non solo dagli utenti ma anche dagli ospiti dell'hotel e dai cittadini di passaggio.
Il punto di forza del nuovo CX è quello di creare una nuova comunità di studenti e ospiti che utilizzano gli spazi comuni in modo libero e flessibile: dalle aree lounge alla palestra, dalla sala studio alla cucina, fino al rooftop panoramico all'8° piano, da cui si gode una vista mozzafiato sul Po e sulle colline torinesi.
La chicca di questa struttura è poi uno spazio ibrido mix tra lavanderia e sala d'intrattenimento, una sorta di Dark room al 1° piano dove gli studenti possono organizzare eventi o feste private o semplicemente rilassarsi aspettando il proprio turno in lavanderia.
In ogni angolo di CX Turin I Regina il rigore dell'architettura esistente viene spezzato lasciando spazio ad un'esplosione di materiali e colori e ad una rinnovata informalità.
Gli arredi delle aree comuni combinano pezzi iconici del design e della produzione italiana, creando un continuo contrasto tra colori pop e morbidi.
Il mood esplosivo delle aree comuni trova poi pace nelle camere, dove l'intento è quello di ricreare per ogni ospite un ambiente familiare e personale, ampiamente personalizzabile.